La cooperazione
Cooperare esprime la scelta di operare insieme, unire sforzi, lavoro, capacità, iniziative, risparmi con il fine di raggiungere un obiettivo comune.
La Cooperativa è dunque una formula societaria costituita fra persone fisiche e giuridiche che si uniscono per affrontare insieme le sfide competitive ed innovative del mercato, mettendo in primo piano i valori di solidarietà, collaborazione sul lavoro e mutualità.
Le cooperative vengono da lontano: la loro storia inizia infatti ufficialmente nel 1844, quando a Rochdale, nei pressi di Manchester, in Inghilterra, sotto la spinta delle tensioni innescate dalla rivoluzione industriale, un gruppo di tessitori nell’intento di trovare una risposta alle loro difficoltà economiche dette vita alla “Società dei Probi Pionieri”, passata alla storia come la prima cooperativa di consumo, tuttora esistente.
Da allora la cooperazione ha preso piede e si è diffusa in 150 paesi del mondo, divenendo un fenomeno che oggi riguarda 1 miliardo di soci e 100 milioni di lavoratori non soci, che attraverso di essa hanno cercato e trovato una risposta valida alle proprie esigenze di vita, di lavoro e di autorealizzazione.
L’art. 45 della Carta Costituzionale italiana riconosce la funzione sociale della cooperazione, in relazione al suo carattere mutualistico ed all’assenza di finalità speculative.
La Cooperativa è dunque un’impresa nella quale la persona – socio riveste una centralità tale da farla prevalere sull’elemento economico. E’ una precisa scelta di campo. I bisogni dell’uomo e la solidarietà sono al centro dell’interesse. La generazione di un utile economico è una condizione operativa da rispettare per essere efficienti e garantire la crescita sociale ed economica dei soci.
Irecoop è una cooperativa e come tale fa parte del più ampio sistema di rappresentanza a vari livelli:
• regionale – Confcooperative Emilia-Romagna
• nazionale – Confcooperative
• europeo – Cooperatives Europe
• internazionale – International Cooperative Alliance