Sicurezza nella logistica in 3D : terminata la sperimentazione!

Sicurezza 3D

Nelle giornate del 30 Maggio, 12 e 19 Luglio, c/o Irecoop Piacenza si sono svolti i tre seminari finanziati dalla Provincia di Piacenza nell’ambito dell’operazione Sperimentazione della formazione in 3D sulla sicurezza: seminari per formatori e lavoratori del settore logistico (rif .PA 2013-1236/PC), volti alla sperimentazione dello strumento “La Sicurezza in 3D”, promosso da Confcooperative Piacenza attraverso il contributo di Inail e con la collaborazione di Azienda USL di Piacenza.

Il progetto “La sicurezza in 3D nella Logistica”, presentato alla cittadinanza c/o la sede dell’INAIL di Piacenza il 7 maggio 2014, è un progetto nato da esigenze espresse da diverse realtà coinvolte nel mondo della Logistica: da un lato le Parti Sociali e gli Enti istituzionali del “Tavolo Interistituzionale per la sicurezza e regolarità del lavoro” , che hanno sottoscritto nel 2012 il Protocollo d’Intesa per il miglioramento dei livelli di prevenzione, sicurezza e protezione sociale dei lavoratori negli appalti di facchinaggio, logistica e movimentazione merci, e dall’idea congiunta di Confcooperative e di Irecoop Piacenza di innovare fortemente la formazione nel settore della Logistica. Il progetto ha avuto come finalità, appunto, la creazione di strumenti innovativi per la formazione nella logistica ed, in particolare, la realizzazione di un simulatore virtuale simile ad un video gioco correlato da alcuni video in 3D e percorsi formativi particolari per aziende e lavoratori nel settore della logistica articolato in 5 livelli che esplorano le 5 aree principali dei cantieri logistici: accesso al magazzino e spogliatoio, ricevimento e smistamento merci, stoccaggio, picking, spedizione.

I seminari, organizzati da Irecoop Piacenza, hanno visto la partecipazione di circa 70 persone, tra formatori e lavoratori, che hanno contribuito al progetto e apportato le ultime modifiche.

Il seminario del 30/05 ha coinvolto formatori, preposti e datori di lavoro. I relatori hanno presentato l’idea dalla quale è nato il progetto, le modalità di utilizzo dello strumento e possibili sviluppi futuri dello stesso. Per meglio introdurre e motivare le scelte fatte durante la fase di progettazione dei diversi game, sono stati presentati i dati emersi dai colloqui con formatori, RSPP e lavoratori riguardanti la qualità della formazione ed i rischi maggiormente riscontrabili nel settore della logistica. La demo dei primi due games realizzati è stata poi proiettata su uno schermo, in modo da rendere possibile un confronto diretto con coloro che usufruiranno dello strumento stesso. Formatori e preposti hanno infatti partecipato attivamente alla demo, dando il loro contributo con suggerimenti e idee aggiuntive, utili a perfezionare i contenuti del gioco ed il gioco stesso.

Il secondo e il terzo seminario hanno coinvolto, invece, oltre 50 lavoratori, che hanno avuto la possibilità di provare individualmente il videogioco. In seguito ad una breve introduzione dei relatori Daniele Sarselli della Coop. Poliedra, che ha progettato lo strumento, e Gloria Cristalli, formatrice nell’ambito della sicurezza sul lavoro, i lavoratori hanno poi testato le proprie conoscenze esplorando ambienti 3D simili ai propri ambienti di lavoro e visualizzando video in 3D delle situazioni pericolose maggiormente riscontrabili nei cantieri di logistica.

Giocando contemporaneamente in due postazioni vicine, alcuni colleghi hanno improvvisato sfide di velocità nel superare i livelli e nel numero di risposte esatte alla fine del gioco. Le esplicative riproduzioni in 3D e la possibilità di scegliere tra 4 lingue differenti hanno aiutato anche chi non parla bene l’italiano a comprendere meglio i contenuti del gioco e migliorare l’apprendimento personale.

Al termine dei seminari sono stati distribuiti dei questionari volti a verificare l’efficacia dell’apprendimento e il gradimento sullo strumento utilizzato in tutti i suoi aspetti: più del 97% dei lavoratori intervistati si mostrano soddisfatti delle competenze acquisite in seguito alla sperimentazione del nuovo strumento di formazione; più del 60% degli intervistati afferma che il proprio apprendimento risulta migliore anche grazie alla possibilità di scegliere tra 4 lingue differenti e più del 90% degli intervistati afferma di aver imparato di più rispetto ad un normale corso di formazione e di sentirsi più sicuro delle proprie conoscenze dopo averle sperimentate tramite questa riproduzione tridimensionale.

Lo strumento è stato dunque apprezzato e definito come utile e interessante da tutti i lavoratori e formatori coinvolti, che hanno subito consigliato di sperimentarlo anche al di fuori del settore di logistica, e di ampliarlo con ulteriori domande e livelli e, perché no, inserendo anche ulteriori lingue.

Ulteriori dettagli sui risultati della sperimentazione verranno condivisi nel tavolo tecnico con Inail, Provincia di Piacenza, Ausl di Piacenza e Confcooperative in settembre.

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