CoopWorkInClass: Confronto di esperienze e scambio di buone prassi
In continuità con la promozione del progetto di Confcooperative COOP WORK IN CLASS, il 30/10/19 si è svolta -presso il Coop Up di Firenze – l’azione di animazione rivolta agli animatori e ai tutor dei progetti di ex Alternanza, oggi “PCTO-Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento”.
La giornata si è aperta con una testimonianza di Debora Violi (Direttore Confcooperative Cultura Turismo e Sport), che ha evidenziato come caratteristiche strategiche del progetto il crescente valore della rete ed il valore delle partnership, che consentono scambio e contaminazione anche con realtà sinergiche a quelle cooperative.
L’incontro, animato da Simonetta Sorio, si è poi focalizzato sulla condivisione delle esperienze dai territori e sullo scambio di buone prassi:
Edoardo De Stefani – Confcooperative Lazio “L’esperienza con il Liceo Aristofane di Roma: #Aristamoinsieme” che ha evidenziato come argomenti chiave per il successo della esperienza cooperativa nelle scuole il Network e le relazioni di sistema, il Funnel Marketing, lo Sviluppo del capitale umano.
L’esperienza dell’ Emilia Romagna illustrata dalla referente per i progetti con la scuola Sathi Arcangeli di Irecoop E.R. e Doriana Togni di RicercaAzione che ha presentato l’esperienza Squab: idea a cura degli studenti della 4^B del liceo Torricelli-Ballardini di Faenza, sezione scientifico, che ha portato avanti il progetto promosso dalla sezione di Ravenna di Irecoop Emilia-Romagna e da Confcooperative, con la collaborazione di RicercAzione, ed evidenziando “l’effetto staffetta” come opportunità per trasferire l’esperienza da una classe 4^ all’altra del Liceo.
L’esperienza del Veneto si è articolata in una testimonianza di tirocini cooperativi, che ha confermano la positiva esperienza di incontro tra giovani e concrete esperienze cooperative ed in un racconto di aggiornamento sull’esperienza del progetto per Padova Urbs Picta: una opportunità mirata su un tema ben identificato e di alto livello, quale la candidatura di Padova a Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
La testimonianza della Toscana, animata da Ilaria Sguazzoni referente del progetto per Confcooperative, è stata presentata a più voci (Tina Lorusso, coop Metrica, Elisa Guazzelli, coop Gardenia, Giulia Barillà, coop Con Voi) consentendo di valorizzare la ricchezza delle esperienze e, al contempo la richiesta di proseguire nel fare rete e fare sistema.
L’incontro è poi proseguito con la presentazione fornita dal Direttore Sviluppo Livia Di Nardo dell’esperienza italiana di Junior Achievement (JA), organizzazione no-profit presente a livello internazionale con l’obiettivo di preparare i giovani all’imprenditorialità e ad un futuro lavorativo, fornendo metodi e programmi didattici pratici ed esperienziali di educazione economico-imprenditoriale, alfabetizzazione finanziaria e occupabilità.
Similitudini degli approcci didattici, opportunità di sinergie con scuole e territori, attivo coinvolgimento degli studenti nei percorsi, sono i principali elementi che accomuno i progetti di Coop Work In Class che hanno stimolato l’interesse dei partecipanti ed avviato interlocuzioni che potranno proseguire con i singoli referenti di livello territoriale, anche tramite l’attivazione di percorsi congiunti di sperimentazione.