“Orangeriet 2 inspirational trip to Bologna”, supporto e opportunità lavorative a persone fuori dal mercato del lavoro
Oggi abbiamo il piacere di segnalarvi un’interessante iniziativa che vedrà, fra l’8 e l’11 aprile, coinvolta da protagonista la nostra Regione e alcune delle cooperative che operano sul nostro territorio. Imprese sociali appartenenti a diversi settori al fine di fornire una “mappa” varia e sfaccettata del modello cooperativo.
Si tratta di Orangeriet 2 inspirational trip to Bologna, Italy, iniziativa che si pone all’interno di un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo.
Siamo orgogliosi di potervi raccontare che Irecoop (attraverso l’Uffico Progetti Europei) ha giocato, sin dagli esordi, un ruolo da protagonista in questo progetto: dapprima l’incontro in Poloniache ha evidenziato il successo del nostro modello cooperativo come forma di autoimpiego anche in contesti di crisi e disagio sociale; successivamente, i contatti e gli scambi continuati e periodici nel tempo finalizzati a fornire linee guida nell’esportabilità internazionale di tale modello; e, infine, la cura nell’organizzazione della visita stessa, nei suoi dettagli.
Ai 17 partecipanti svedesi – persone in condizioni disagiate perché escluse per molto tempo o ancora oggi dal mondo del lavoro – sarà data l’opportunità di trarre interessanti spunti di ispirazione finalizzati a progettare il loro reinserimento sul mercato e, in questo modo, realizzare il proprio potenziale e migliorare l’integrazione nel contesto sociale/civile. In questi giorni visiteranno differenti cooperative del nostro territorio e incontreranno specialisti che vi operano (Comunità di San Patrignano, Cooperativa Sociale Arboreto Cicchetti, Cooperativa Sociale Caviro, Consorzio SOL.CO, Bottega dei Servizi, Fare Comunità e REVES), accompagnati da 3 mentor o 2 organizzatori svedesi.
Da parte nostra, un in bocca al lupo per la migliore riuscita possibile del progetto e l’auspicio che, in futuro, altre delegazioni straniere possano venire in visita nel nostro territorio, motivati dalla convinzione che la condivisione del sapere, teorico e pratico, sia una sicura chiave di successo.